Il Gran Premio d’Austria, undicesima prova stagionale del Mondiale 2024 di Formula 1, ha visto il ritorno al successo da parte della Mercedes. La scuderia della Stella è dunque risalita sul gradino più alto del podio a distanza di quasi due anni dalla precedente volta e, anche in questo caso, ad alzare il trofeo del vincitore è stato George Russell.
L’inglese ha approfittato dell’incidente nelle fasi finali di gara tra la Red Bull di Max Verstappen e la McLaren di Lando Norris per ottenere un incredibile e al tempo stesso insperato successo. Lewis Hamilton invece ha concluso a ridosso del podio, con il sette volte campione del mondo protagonista di una gara non certo lineare.
Negli ultimi appuntamenti iridati, come sottolineato da Toto Wolff, la Mercedes ha migliorato le prestazioni della W15 che hanno consentito alla squadra tedesca di ottenere risultati importanti tra i quali capeggia proprio la vittoria conquistata nel feudo Red Bull.
“È una bellissima emozione tornare sul gradino più alto del podio – ha dichiarato Wolff – È una fantastica ricompensa per il duro lavoro e gli sforzi di tutti a Brackley e Brixworth. Abbiamo fatto buoni passi avanti nelle ultime gare e siamo entusiasti di ciò che deve ancora venire. Sapevamo che il nostro ritmo assoluto oggi non sarebbe stato sufficiente per lottare per la vittoria. Ci siamo quindi assicurati di massimizzare la nostra gara e di essere in grado di mettere insieme i pezzi, nel caso dovesse succedere qualcosa. Abbiamo avuto un po’ di fortuna, ma queste sono le corse”.
Il team principal della Mercedes, continuando con la propria analisi, ha detto: “George ha fatto un lavoro fantastico per tutta la gara mantenendosi a distanza ravvicinata dai primi due. È stato un terzo posto di ritmo e ne saremmo stati contenti poiché evidenzia i progressi che continuiamo a fare. Pensavamo che ci potesse essere una possibilità per fare di più con la battaglia che ci attendeva e siamo stati in grado di trarne vantaggio. Lewis, nel frattempo, è stato sfortunato oggi. In primo luogo perché ha dovuto restituire la posizione alla Ferrari di Carlos Sainz e in secondo luogo perché ha riportato danni al fondo che gli hanno causato una perdita di prestazioni. Ciononostante, ha lottato duramente e ha condotto una gara solida, conquistando una preziosa quarta posizione”.
Concludendo il proprio intervento il manager austriaco ha aggiunto: “Ora aspettiamo con ansia Silverstone la prossima settimana. Siamo incoraggiati dalle nostre prestazioni complessive questo fine settimana su una pista che normalmente non è stata una delle preferite per le nostre vetture. Il nostro obiettivo nelle prossime gare è continuare a mostrare progressi e puntare ad avvicinarci ai primi”.