Il Gran Premio di Gran Bretagna ha visto diverse facce, ma nessuna di queste con Max Verstappen dominatore. Ormai lo sappiamo, la Red Bull non è più la macchina più forte, e lo abbiamo visto anche ieri a Silverstone. Per certi frangenti addirittura, la RB20 è stata addirittura la terza forza in pista, ma questo per via delle mutevoli condizioni meteo e che hanno di fatto assegnato diversi padroni alla gara nel giro di pochi giri. Comunque, il tre volte campione olandese è giunto secondo dopo un’ottima prestazione, forse ben oltre le attese.
“E’ stata una gara folle – ha detto Christian Horner, team principal della Red Bull. Nella prima parte con le medie stavamo perdendo terreno, a quel punto pensavo che il quinto posto sarebbe stato un risultato ottimale oggi, perché con le medie soffrivamo tanto. Poi però abbiamo preso il timing giusto per passare alle intermedie, passando un paio di avversari, compresi Russell e Norris, ma faticavamo anche in quel frangente. Una volta che la gomma iniziava a usurarsi il nostro ritmo è migliorato di colpo, recuperando. Il punto cruciale è stata la scelta della hard all’ultima sosta, perché è andata benissimo: siamo rimasti sorpresi dalla scelta degli altri di andare sulle soft, perché abbiamo visto quanto fosse vulnerabile nella prima parte di gara”.
“Il passo di Max è stato molto, molto forte, guadagnava sempre mezzo secondo nel settore centrale, e un altro paio di giri e chissà, ma siamo comunque contenti del secondo posto. Di gara in gara cambiano le forze in pista: oggi succedeva ogni dieci giri con il mutamento del meteo. E’ stata una gara strana, ma questo l’ha resa entusiasmante e devo fare i complimenti a Lewis, non vinceva da un po’ e l’ha meritata, vincere qui davanti al suo pubblico deve essere bellissimo per lui”.