F1 Red Bull Marko – Nonostante le indiscrezioni dell’ultimo periodo, Helmut Marko ha espresso ottimismo sulla power unit della Red Bull che debutterà in pista a partire dalla stagione 2026 di Formula 1, sottolineando come il gruppo di lavoro a Milton Keynes stia facendo il massimo per rispettare non solo la tabella di marcia, ma anche il livello di competitività che tutti si aspettano per giocarsela alla pari con Audi, Renault, Honda, Mercedes e Ferrari.
Red Bull, ricordiamo, ha stretto un accordo di collaborazione con Ford per lo sviluppo dell’unità 2026 e proprio dall’anno in questione scenderà in pista con una power unit interamente costruita tra le propria mura.
Una sfida di assoluto livello, fortemente voluta dal compianto Dietrich Mateschitz, che la scuderia Campione del Mondo ha scelto di intraprendere grazie alla scelta di “varare” dei regolamenti tecnici più semplici e che escludono lo sviluppo dell’MGUH collegato alla turbina (l’energia per la parte elettrica del motore sarà prodotta esclusivamente da un MGUK più potente).
Marko sulla power unit Red Bull per il 2026
“Stiamo rispettando i tempi imposti dalla tabella di marcia e onestamente non esiste un piano B se il nuovo motore non dovesse funzionare. La power unit per la stagione 2026 dev’essere competitiva. Ci sono molti fattori in gioco, come la benzina o la batteria, ma crediamo nel lavoro che stiamo portando avanti con la divisione Powertrains. In termini di cavalli saremo sicuramente della partita con gli altri competitor”.