Ancora una volta è Max Verstappen a tenere in piedi la Red Bull. Basti vedere la differenza, nuovamente marcata, tra l’olandese e il compagno di squadra Sergio Perez sprofondato all’ottavo posto con oltre sei decimi e mezzo di ritardo dal campione del mondo in carica. Verstappen è andato ad un passo dalla pole position, strappatagli per soli venti millesimi da un superlativo Lando Norris.
Ma l’alfiere della Red Bull, arrivato a Barcellona da leader del Mondiale con 56 punti di vantaggio su Charles Leclerc, è tranquillo in vista della gara dove i giochi per la vittoria sono ancora apertissimi.
“In qualifica sono riuscito a mettere tutto insieme in maniera positiva – ha dichiarato Verstappen al termine delle qualifiche – Per tutto il weekend ho faticato a trovare il bilanciamento con la vettura, sono piuttosto contento delle qualifiche. Ho avuto una buona scia da parte di Checo, in curva 1 per estrarre tutto il potenziale. Purtroppo non è bastato. Però nel complesso possiamo essere molto contenti delle nostre prestazioni in qualifica, domani tutto è ancora in gioco”.
Il campione del mondo incarica, continuando la propria analisi, ha aggiunto: “Se la scia è stata casuale o voluta? Ma è stato un caso, non sapevo neanche dove fosse Perez inizialmente, poi mi hanno comunicato dove era ed ho cercato di stragli dietro. Il vento ci ha reso la vita più complicata in Q3, ma nel complesso è stata un’altra bella prestazione in qualifica”.
“L’olandese ha poi concluso il proprio intervento: “Se preferisco essere sfidato oppure avere vita facile come in passato? Ma alla fine non è mai facile fare la pole, perché sei sempre in battaglia con te stesso. Però ora davanti ci sono più team e questo è un aspetto positivo per la Formula 1. Quando siamo così vicini credo sia molto bello da vedere”.