La gara di Carlos Sainz a Barcellona è stata ben lontana dalle sue aspettative. Il pilota della Ferrari ha chiuso al sesto posto, ma è al centro di una polemica interna con Charles Leclerc, suo compagno di squadra, il quale lo accusa di aver di fatto ignorato gli ordini di scuderia concordati nel briefing di questa mattina prima della gara, rischiando il sorpasso sul monegasco, compiendo la prima curva come se non ci fosse un domani e danneggiandogli anche l’ala. La risposta dello spagnolo, raggiunto in mixed zone da Sky, non si è fatta attendere.
“Per me la situazione è molto chiara – dice Sainz. Noi abbiamo la soft nuova, Mercedes ce l’ha usata, quindi noi dobbiamo andare all’attacco, e ho fatto esattamente così. Non so cosa gli sia successo nel primo giro, se ha fatto un errore o qualcosa, ma ho avuto la possibilità di passarlo e di certo non voglio stargli dietro tutta la vita, anche perché da lì in poi sono stato molto vicino con le Mercedes, potevo sorpassarli con gomma più fresca, e io sì volevo andare avanti, non so di cosa si lamenta perché stavolta non capisco di cosa possa essere preoccupato”.
“Mi aspettavo di essere più vicino agli altri, ma McLaren e Red Bull sono davvero lontane, e in piste come queste la Mercedes ci è stata davanti, quindi dobbiamo lavorare su questo tipo di circuito: se domani torniamo a Monaco, lottiamo per la vittoria, ma ci sono più piste come Barcellona che come Monte Carlo, quindi dobbiamo migliorare su questi layout, sulle curve lunghe ad alta velocità facciamo più fatica degli altri”.