Il weekend dell’Alpine a Monza è stato un vero e proprio disastro. Ocon e Gasly non sono riusciti a fare meglio della quattordicesima e quindicesima posizione, confermando le grandi difficoltà della A524 nel catino di Monza. Le prestazioni dei due piloti francesi si sono uniformate dopo che a Zandvoort hanno avuto un fine settimana diametralmente opposto, con l’ex Red Bull a punti, mentre il transalpino “figlioccio” di Toto Wolff era sperduto nelle retrovie. Insomma, già il periodo per il team è quello che è viste le ultime vicende, e questi risultati non fanno certamente crescere il morale.
“Abbiamo esplorato tutte le opzioni possibili nello scorso weekend, ma purtroppo non è bastato per ottenere punti – ha ammesso Ocon. È stata una gara difficile per tutti, e ora dobbiamo rivedere le nostre scelte strategiche per capire quale sarebbe stata la migliore. Ho provato a fare una sosta unica, ma ho avuto problemi con le gomme verso la fine del primo stint; forse una strategia media-dura avrebbe funzionato meglio. Nonostante tutto, ci sono stati alcuni miglioramenti delle prestazioni da venerdì a sabato, e dovremo capire meglio questi progressi per affrontare i problemi riscontrati a Zandvoort. Andremo a Baku tra due settimane, dove sarà fondamentale tornare a conquistare punti”.
“È stato un pomeriggio difficile e sono molto deluso perché pensavo che in gara avremmo avuto più potenziale rispetto alle qualifiche – dichiara Gasly. Abbiamo scoperto un problema ai freni dopo le qualifiche, che ha continuato a influenzarci anche domenica. La macchina rimbalzava molto e mancava aderenza. Ora ci riorganizzeremo e analizzeremo perché non siamo stati competitivi questo weekend, soprattutto rispetto a Zandvoort. Lavoreremo per capire cosa è andato storto e torneremo più forti a Baku”.