Il fine settimana di Barcellona si era aperto con una notizia che aveva letteralmente sconvolto il paddock, lasciando esterrefatti gli addetti ai lavori. Un anonimo (il quale affermava di essere un membro interno al team) aveva fatto recapitare una e-mail ai media nella quale accusava la Mercedes di sabotaggio nei confronti di Lewis Hamilton che a fine stagione lascerà Brackley dopo 12 anni per accasarsi in quel di Maranello.
Un caso, questo, avvenuto sulla falsariga di quanto successo lo scorso febbraio con Christian Horner, quando un “giornalista anonimo” diffuse le presunte chat tra il Team Principal della Red Bull e la dipendente che lo aveva accusato di comportamenti inappropriati.
Toto Wolff sbotta: “È scioccante, nessun risentimento nei confronti di Hamilton”
Durante il weekend in terra spagnola, il manager austriaco non ha utilizzato mezzi termini e senza peli sulla lingua ha affermato come l’autore del gesto sia “un pazzo”. “È scioccante, qua si parla addirittura di morte. Rispettiamo totalmente le ragioni che hanno spinto Lewis ad andare alla Ferrari, non c’è alcun risentimento. Fa parte del team da dodici anni, siamo amici, ci fidiamo l’uno dell’altro e vogliamo concludere la nostra collaborazione in maniera positiva. Come si può pensare che qualcuno in una squadra possa andare contro la propria macchina? Abbiamo duemila persone che lavorano, noi vogliamo vincere gare e campionati; chi non è in grado di capirlo dovrebbe guardare un altro sport. Questi abusi online devono finire, non si ci può nascondere dietro un telefono e attaccare le persone in questo modo”, affermava il Team Principal nella giornata di venerdì.
Lo stesso Toto Wolff aveva inoltre dichiarato di aver presentato una denuncia alla polizia. Ebbene, oggi le autorità britanniche, attraverso un portavoce, hanno reso noti i risultati dell’indagine: “Il 12 giugno la polizia del Northamptonshire ha ricevuto una segnalazione riguardante un’e-mail diffusasi all’interno del team Mercedes-AMG F1. Non è stato riscontrato alcun reato penale, tuttavia sono stati forniti alcuni consigli su eventuali ulteriori e-mail che potrebbe ricevere”.
La Mercedes non si ferma: vuole fare chiarezza
Appresa la notizia dalla polizia inglese, il team di Brackley ha comunque deciso di continuare le indagini. Secondo quanto appreso dal Daily Mail, la squadra anglo-austriaca avrebbe assunto degli investigatori privati per scoprire defintivamente chi sia stato il mittente. Questo perchè la stessa Mercedes sostiene fermamente che non si tratti di una persona interna alla squadra, bensì un fan di Hamilton.
Foto copertina pbs.twimg.com
Leggi anche: Wolff parla di Hamilton: «Complotto? Bello vedere che Lewis ha avuto un buon weekend»
Leggi anche: Hamilton: «Non rimpiango di andare in Ferrari». Poi punzecchia Sainz
fonte: Formula1.it News
—————————————————————–
Continua a leggere l’articolo intero su Formula1.it News |Read More