Nella domenica del Gran Premio d’Italia, Charles Leclerc ha compiuto un’impresa che lo fa entrare – ancor di più – di diritto nella storia della Ferrari: ecco di cosa si tratta.
Leclerc meglio di Schumacher, Prost, Alonso e Vettel
Il classe ’97 è riuscito in un qualcosa di assolutamente straordinario, che per un pilota vestito di Rosso non succedeva dal 1979: vincere la gara di Monaco e quella di Monza nello stesso anno.
In quell’anno, infatti, fu il sudafricano Jody Scheckter ad avere successo nei suddetti appuntamenti, per poi laurearsi campione del mondo al termine della stagione.
Difficile che Leclerc possa raggiungere lo stesso obiettivo a fine anno, visti i distacchi di 86 punti da Max Verstappen e di 24 da Lando Norris, ma intanto il monegasco ha senza dubbio consolidato la propria presenza nella storia della Ferrari.
Neanche fenomeni del calibro di Michael Schumacher, Alain Prost, Fernando Alonso e Sebastian Vettel hanno potuto realizzare quello che Charles ha compiuto.
Insomma, nonostante una stagione di alti e bassi, ci sembra più che doveroso utilizzare le parole del pilota a fine gara: “Però quanto sono belli gli alti”; sperando che – in futuro – questi ultimi siano sempre di più.
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fonte: Formula1.it News
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