Non è stato un gran venerdì per la Ferrari. Se l’unica sessione di prove libere aveva fatto in qualche modo intuire come la Rossa fosse ancora in difficoltà rispetto a Red Bull e McLaren, la Shootout non ha fatto altro che confermare questo sentore. Il bilancio della qualifica Sprint è assai deludente: Carlos Sainz ha concluso a poco meno di mezzo secondo dal poleman Max Verstappen, mentre Charles Leclerc non ha neanche potuto mettere a segno un tempo nell’ultima fase a causa di un problema occorso alla sua monoposto.
“Ho fatto una qualifica discreta, SQ1 e SQ2 li ho superati tranquillamente. In SQ3 ho fatto un giro molto pulito, ma con le soft sembriamo più deboli rispetto alle medie e alle dure. Probabilmente con un’altra mescola la top 3 sarebbe stata possibile. – ha affermato lo spagnolo – Speriamo di poter recuperare qualche posizione nella Sprint e di conquistare più punti possibili. Poi avremo un’altra qualifica in cui sarà necessario migliorare la messa a punto della vettura”.
Una prima giornata a Spielberg che, come Barcellona, ha fatto emergere i limiti della SF-24 nelle curve a medio-alta velocità a causa della ricomparsa del bouncing. Questo fenomeno viene accentuato ancor di più con l’utilizzo della gomma morbida poichè va subito in overheating rispetto alle altre mescole, per questo nonostante Sainz sia stato autore un giro pulito in SQ3 non è riuscito a ripetere quanto fatto con la media.
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fonte: Formula1.it News
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