In Formula 1 le rivalità non si limitano solo alla pista, specialmente quando l’attenzione si sposta sui grandi protagonisti. Recentemente, Christian Horner, team principal di Red Bull Racing, non ha risparmiato una frecciatina a Toto Wolff, il suo omologo della Mercedes. In un gioco di scacchi strategico e di parole, Horner ha messo in discussione le “tattiche di distrazione” di Wolff, che ha più volte pubblicamente corteggiato Max Verstappen, il campione del mondo in carica della Red Bull.
Durante il fine settimana del Gran Premio d’Austria, Verstappen ha chiarito la sua posizione, spegnendo le voci di un possibile trasferimento alla Mercedes come potenziale sostituto di Lewis Hamilton. Questa mossa segue un periodo di corteggiamento da parte di Wolff, che non ha mai nascosto il suo desiderio di avere Verstappen nel suo team.
La risposta di Horner è stata tanto pungente quanto puntuale mettendo in gioco anche i problemi con il padre di Max. Horner ha ironicamente suggerito che Wolff potrebbe considerare l’ingaggio di Jos Verstappen, il padre di Max, per il prossimo anno.
“Credo che si tratti di una tattica di distrazione. Se vuole un Verstappen per il prossimo anno, allora credo che Jos sia potenzialmente disponibile”.
Questa dichiarazione non solo ha aggiunto benzina al fuoco della rivalità tra i due team, ma ha anche evidenziato la determinazione di Horner a mantenere il suo straordinario pilota.
Horner ha poi sottolineato l’importanza di Max per la Red Bull, ricordando le sue numerose vittorie e i tre campionati del mondo conquistati con il team. Ha lodato il talento e l’impegno di Verstappen, sottolineando come sia un elemento chiave per il futuro della squadra.
“E’ un membro fondamentale della squadra. Si diverte a far parte della squadra. Ha un gruppo straordinario intorno a sé. E sappiamo come sarà il futuro. Si è parlato molto di un suo trasferimento altrove. E a volte si pensa che si tratti di una tattica di distrazione, perché bisogna chiedersi quali siano le motivazioni che stanno dietro a tutto questo.”
La situazione si complica ulteriormente considerando che è stato Hamilton a innescare un frenetico mercato dei piloti con la sua decisione di lasciare la Mercedes, cosa che Horner non ha mancato di sottolineare.
“Il pilota che ha creato tutto il movimento del mercato ha avuto tutte le informazioni sui motori, sui regolamenti 2026 e così via e ha scelto di andarsene lasciando il posto vacante alla Mercedes.”
Questo ha portato a speculazioni su chi potrebbe prendere il suo posto, ma Horner è categorico: non sarà Max Verstappen.
In conclusione, mentre la stagione di F1 continua a regalarci emozioni in pista, è chiaro che le scintille volano anche fuori. La battaglia tra Red Bull e Mercedes si estende oltre i motori e le gare, diventando una lotta di ingegno e parole tra due dei più astuti leader del motorsport.
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fonte: Formula1.it News
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