La pista di Barcellona è definita come “una galleria del vento a cielo aperto”, una pista che valorizza le vetture più complete ed efficienti. Non è stata quindi una sorpresa vedere una McLaren competitiva, indubbiamente la più veloce sul tracciato. Quello che il tracciato di Montmelò ha valorizzato, però, è anche la solidità dell’intero pacchetto Red Bull: oggi la RB-19 non era la macchina più forte, ma tra la strategia, i pit-stop e i sorpassi di Verstappen la squadra si è portata a casa un altro trofeo.
Lando Norris non ha usato mezzi termini mentre parlava ai media: “Non potevo vincere, dovevo vincere. Sono partito male, chiaro e semplice. La macchina era incredibile oggi, eravamo i piu veloci ma perso in partenza. Non so bene cosa ho sbagliato o se sono stato lento, ma mi sono trovato Max hda un lato e George dall’altro. Sono deluso. Ci sono molti aspetti positivi, ma uno negativo cancella tutto. Questo è stato come un esame da cui devo imparare. A parte questo ringrazio il team per la macchina, abbiamo comunque portato a casa dei bei punti. I GP d’Austria e di Gran Bretagna sono tra i miei preferiti e siamo in ottima forma”.
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Foto copertina x.com
fonte: Formula1.it News
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