Lando Norris è in un momento molto delicato della sua carriera, sebbene cerchi di nasconderlo sotto una calma apparente. Il pilota sa di avere tra le mani una vettura molto competitiva (se non la più competitiva) e ora deve tirare fuori tutto per poter lottare con Verstappen, dimostrando di appartenere a pieno titolo alla nuova generazione di giovani promesse. E se la vittoria a Miami è stata graziata dalla fortuna, adesso è arrivato il momento di conquistarsi in pista la prima posizione, sebbene ogni volta la Red Bull tiri fuori l’asso dalla manica.
Parlando al podcast F1 Beyond The Grid, il britannico ha raccontato come il trionfo negli Stati Uniti abbia sbloccato qualcosa nella sua mentalità: “Sto amando questo momento, anche se è più stressante del solito. Io sono qui per vincere e adesso posso mostrare quello di cui sono capace. È difficile indicare cosa è cambiato, ma quando puoi vincere e non ce la fai la seconda posizione non ti appaga. Un anno fa in McLaren festeggiavamo un secondo o un terzo posto come se fosse il giorno migliore del mondo, ma adesso ci contendiamo il primo. Certo, ci sono dei giorni in cui anche un podio significa molto, magari perchè si parte decimo o quindicesimo. Quando però hai assaporato la vittoria, e io l’ho fatto una volta sola quindi non ho molta esperienza, lo vuoi fare ancora e ancora, sai quanto è speciale“.
Norris ha poi voluto sottolineare il duro lavoro che serve per restare con costanza nelle posizioni che contano: “Dopo ogni successo devi ripartire da zero. Io ho cercato di far durare la mia esperienza a Miami il più a lungo possibile perchè avevo coronato un sogno, ma poi bisogna cancellare tutto e ricominciare con il lavoro. Hai a che fare con persone intelligenti, piloti agguerriti ed è difficile mantenere il podio. Il grande rispetto che ho per Max viene dal fatto che è al top da anni, e poche volte fa errori“.
Foto copertina x.com
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fonte: Formula1.it News
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