La McLaren aprirà e chiuderà la top ten sulla griglia di partenza del Gran Premio di Spagna, con la prima casella che sarà occupata dalla monoposto di Lando Norris, autore di una strepitosa pole position che gli ha permesso di battere Max Verstappen per soli 20 millesimi. Partirà decimo (nono data la penalità di Perez) invece Oscar Piastri che ha prima visto il proprio tempo cancellato per via dei track limits in curva 10, per poi vanificare anche l’ultimo tentativo a causa di un’uscita di pista alla 12.
Al termine delle qualifiche Zak Brown, CEO della squadra britannica, ha parlato ai microfoni di Sky Sport F1: “Il team ha messo in pista Lando al momento giusto e lui ha fatto un giro fantastico. Oscar invece non è riuscito a completare il terzo settore, altrimenti anche lui sarebbe stato lì davanti”. Ed è proprio qui che può nascere un tema: Piastri ha sentito la pressione dell’avere tra le mani una vettura competitiva? “Non è neanche a metà della sua seconda stagione di Formula 1. Spesso riesce a fare tutto nel modo corretto, ma a volte può succedere che spinga troppo; è comprensibile e va giustificato per questo tipo di errori”.
Nel complesso la McLaren sin dal primo giro del venerdì ha dato l’impressione di essere la miglior vettura in pista, sensazione poi confermata dal risultato del sabato pomeriggio: “Prima delle qualifiche ho chiesto a Lando se avesse la possibilità di fare la pole e lui ha detto che era portata. È stato veloce per tutto il weekend e sono felice che abbia ottenuto questo risultato. Siamo tutti molto vicini ma oggi sì, la nostra è stata la macchina migliore“, ha affermato lo statunitense.
Che garà sarà?
Archiviata la soddisfazione è ora tempo di concentrarsi sulla gara di domenica e convertire la pole in una vittoria. Fondamentale sarà la strategia soprattutto considerando che, salvo clamorosi colpi di scena, difficilmente il team color papaya potrà contare su Piastri: “Esamineremo tutti gli scenari, ma sicuramente quando hai un pilota più lontano bisogna per forza cambiare qualcosa. Sarà necessario pensare anche al meteo perchè potrebbe esserci una discreta possibilità di pioggia. Nel complesso sarà una gara difficile in cui dovremo battere Ferrari, Mercedes e Red Bull; penso che i primi quattro team avranno la possibilità di vincere”.
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fonte: Formula1.it News
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