Battere la Red Bull non sarà facile, soprattutto su un tracciato come quello del Montmelò, dove chi otterrà la posizione di partenza migliore avrà anche le maggiori probabilità di portarsi a casa la vittoria. Le mescole C1, C2 e C3 sono una garanzia. Non hanno mostrato alcun tipo di problema durante i long run e se ci sarà sole domenica, Potrebbe anche essere possibile completare la gara tramite una sola sosta Medium-Hard. Analizzeremo questa ipotesi al termine delle qualifiche.
Ferrari problematica
Il Cavallino della Scuderia Italiana è sembrato ancora un po’ giù di corda. Più pimpante rispetto al Canada, ma ancora non perfettamente in forma come nei primi GP dell’anno. Sainz, nonostante abbia montato dei nuovi componenti motore ha lamentato dei problemi lato potenza durante le PL1, poi fortunatamente rientrati.
I due piloti hanno inoltre sofferto di problemi di bilanciamento che hanno avuto un impatto abbastanza importante sulle prestazioni. Leclerc ha patito anche il fatto di non aver provato sin da subito le novità portate in pista dalla Ferrari (nuovo fondo, rivisitazione del diffusore e una nuova ala posteriore da medio-alto carico aerodinamico), destinate a Sainz nelle PL1, così da rendere ancor più problematica la ricerca del set-up ottimale.
Il bilanciamento non è risultato soddisfacente su nessuna delle due vetture. Il margine di miglioramento c’è ovviamente e se si dovesse trovare una soluzione si potrebbe tornare in lotta per il podio.
La McLaren ci prova
Come possiamo ammirare dai tempi e dal grafico, Red Bull e McLaren hanno, anche a colpo d’occhio, una marcia in più. Non fatevi condizionare troppo da quei tempi alti messi a segno da Verstappen, sicuramente si andranno a livellare con gli altri durante la gara.
La McLaren però ha decisamente impressionato. Quei tempi anche sotto all’1’19’’ celano qualcosa di molto buono. Verstappen dovrebbe essere sempre il favorito per la vittoria, soprattutto perché riuscito a replicare ai tempi fatti da Piastri con una mescola disvantaggio, la Media, ma il team di Woking vuole provare ad ottenere il bis, dopo Miami.
Se McLaren e Red Bull sono i team con il potenziale più elevato, va detto però che gli altri non sono così distanti. Guardando la grafica, infatti si evince quanto i livelli, su mescola Soft (ho messo a confronto solo i tempi ottenuti nel primo stint: Medie per Verstappen, Perez e Alonso; gli altri su Soft) siano alquanto simili tra Ferrari, Mercedes e Norris. Talmente vicini che basterebbe trovare qualcosa stanotte per fare la differenza poi domenica.
Il fatto è proprio questo. La Ferrari ha margine di miglioramento, ma sono tutti così vicini che basta un dettaglio per cambiare drasticamente il risultato.
Foto: Ferrari
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fonte: Formula1.it News
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