Fatale è stato il Q3 per una Red Bull che fino a quel momento della qualifica non stava più di tanto sfigurando rispetto agli avversari. Basti pensare come Max Verstappen abbia chiuso il Q2 in seconda posizione, a soli 21 millesimi dalla Mercedes di Lewis Hamilton. L’ultima fase è stata però piuttosto critica per il team anglo-austriaco, terminata in settima e ottava posizione. Una quarta fila che non lascia speranza agli uomini di Christian Horner, a questo punto chiamati a limitare i danni durante i 53 giri del Gran Premio.
Proprio il Team Principal dei bibitari ha commentato la deludente prestazione della RB20: “In Q2 non eravamo messi così male, anche se c’erano ancora i problemi di guidabilità di cui parlava Max (Verstappen, ndr). Abbiamo fatto 1:19.6 con gomma usata e poi 1:20.0 con il set nuovo; in questo momento non riusciamo ad essere competitivi e dobbiamo capire perchè”.
Si preannuncia quindi una domenica in salita per la Red Bull, soprattutto se considerata l’ennesima ottima prestazione messa in pista dai ragazzi color papaya, capaci di monopolizzare la prima fila con Lando Norris e Oscar Piastri: “Dobbiamo rapidamente invertire questo trend. La McLaren – chiosa Horner – ha fatto un grande passo avanti e adesso siamo dietro anche a Ferrari e Mercedes. Qualcosa nella macchina non funziona, dobbiamo capire cos’è e trovare la soluzione”.
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fonte: Formula1.it News
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