È stato Carlos Sainz a completare la top 3 del Gran Premio d’Austria, alle spalle di George Russell e Oscar Piastri. Il contatto tra Lando Norris e Max Verstappen ha indubbiamente influito drasticamente sul risultato finale della gara consegnando, di fatto, il podio ai tre piloti che fino a pochi instanti prima si stavano contendendo il terzo gradino.
Un weekend che termina in modo agrodolce per la Ferrari; se da un lato Sainz chiude la tre giorni austriaca con un trofeo, Charles Leclerc dovrà in fretta archiviare il fine settimana di Spielberg. La domenica del monegasco è stata infatti compromessa sin dalla prima tornata a causa di un contatto con Piastri e Perez, con conseguente danno all’ala anteriore che lo ha costretto ad anticipare la prima sosta ai box.
L’analisi del Team Principal
Al termine della corsa Frederic Vasseur ha, come di consueto, commentato quanto accaduto ai microfoni di Sky Sport: “Il podio è un buon risultato, ma al momento è una sensazione contrastante. C’è comunque un po’ di frustrazione perchè avremmo potuto ottenere un risultato migliore. Abbiamo avuto quel problema con Charles durante la Shootout e anche nella qualifica di ieri abbiamo faticato. Nel complesso, però, quello di oggi è un buon risultato per la squadra“.
Al Team Principal della Rossa è stato chiesto se prevarrà la linea della continuità o se verrà fatto un passo indietro in termini di aggiornamenti, considerando le problematiche sorte con le novità introdotte a Barcellona: “Gli ultimi upgrade hanno portato più carico aerodinamico e dobbiamo ripartire da qui. Dobbiamo essere ambiziosi e continuare a sviluppare ciò che abbiamo a disposizione. È vero che abbiamo fatto un bel passo avanti tra venerdì e sabato mattina, ma non basta. Il weekend sarebbe stato migliore con entrambe le macchine davanti, ma ora è il momento di concentrarsi su Silverstone. Sarà un fine settimana tradizionale, ciò significa che avremo tre sessioni di libere per lavorare sulla vettura”.
Vasseur non ha fatto mancare un commento riguardo il contatto multiplo in cui è stato coinvolto Leclerc a inizio gara: “Penso che si tratti di un incidente di gara, c’erano tre piloti sulla stessa traiettoria. Charles si è trovato in mezzo, con Piastri che ha chiuso un pochino e Perez che si è buttato all’interno”. Sul finire dell’intervista, il manager francese ha detto la sua riguardo quale sia la monoposto più performante al momento: “È molto difficile da dire, dipende dalla pista e dalla sessione. A Monaco i migliori eravamo noi, ieri in qualifica Max era in una categoria a parte. Invece se guardiamo alla gara di oggi, credo che Norris avesse il passo più forte”.
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fonte: Formula1.it News
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