Shanghai – E’ stato ufficialmente respinto il reclamo presentato dalla Aston Martin contro la Ferrari al termine delle qualifiche del Gran Premio della Cina. La scuderia di Lawrence Stroll si era appellata al punto 39.6 del regolamento, secondo cui “ogni pilota la cui auto si ferma sul circuito durante la sessione di prove di qualifica o la sprint shootout non sarà ammesso a prendere parte a qualsiasi ulteriore parte della sessione”. In particolare, la protesta è arrivata dopo che Carlos Sainz, a muro dopo un testacoda nel Q2, ha preso comunque parte alla Q3.
Dopo aver ascoltato le parti e ore di consultazione, la direzione gara ha deciso di respingere il reclamo, poiché Sainz non ha “ricevuto alcun aiuto esterno” per tornare in pista, nonostante più di un minuto di stop nell’erba.
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