La silly season continua a imperversare nel paddock di Formula 1, con la particolarità che quest’anno sono coinvolti anche gli ingegneri oltre che ai piloti. Infatti, stando a quanto riporta AMuS, Adrian Newey sarebbe pronto a lasciare la Red Bull, squadra con lui lavora e vince dal 2006. Il motivo dietro a questa decisione sarebbe la lotta di potere all’interno del team, scaturita dal caso Horner e dalla conseguente divisione dell’azienda tra la “fazione” thailandese e quella austriaca. Inoltre, per rispettare i limiti del budget cap, l’ingegnere è stato messo a capo del progetto della RB17, una hypercar destinata al commercio, mentre lui vorrebbe dedicarsi solo alla Formula 1.
È ancora presto per definire il futuro del 65enne inglese, sebbene i tifosi di ogni squadra lo vorrebbero nel proprio team. È persino difficile immaginare quando effettivamente il suo contratto finirà: sulla carta è segnato il 2025, anno in cui si presenterà al mondo la RB17, ma, con qualche magheggio, potrebbe essere anche prima. Realisticamente, solo i costruttori dal portafoglio gonfio lo potrebbero attrarre, dato che, al momento, il suo stipendio è di circa dieci milioni di sterline.
La Ferrari è in pole position nella lotta al genio di Straford, anche se nell’ombra restano sempre la Mercedes e l’Aston Martin (queste ultime non baderebbero a spese, specialmente se ci sarà l’occasione di portarsi in casa anche Max Verstappen).
Se ciò si rivelerà vero, le due figure tecniche più importanti della RBR saranno Enrico Balbo e Pierre Wache, se non padri almeno zii sia della RB19 che della RB20, e che il team austriaco farà di tutto per non perdere.
In ogni caso, l’annucio della separazione Newey – Red Bull è atteso a breve, poi il tempo (e i soldi) ci diranno la sua scelta.
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fonte: Formula1.it News
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