Fernando Alonso ha vissuto un GP dalle mille emozioni a Shanghai. Autore di due belle qualifiche sia in vista della Sprint che della gara domenicale, che lo hanno visto entrambe scattare dalla P3, lo spagnolo ha avuto poi dei seri problemi nel gestire le gomme durante i due eventi.
La mini-gara termina con il ritiro dovuto al contatto con il pilota della Ferrari, Carlos Sainz, mentre il GP si conclude con un settimo posto che lascia sicuramente dell’amaro in bocca agli uomini dell’Aston Martin.
Fernando, infatti, sfrutta bene la terza posizione di partenza, ha uno spunto migliore di Perez e si prende subito la P2 alla prima curva con un bel sorpasso all’esterno. Peccato che la gestione gomma sia completamente da dimenticare.
Alonso è costretto ad effettuare una sosta anticipata per andare su due soste. Poi subentra la Safety Car nel momento sbagliato e il due volte campione del mondo è costretto addirittura a virare sulle tre soste.
La pazza domenica di Alonso
Nonostante tutto però, Fernando non perde la positività e nel post-gara, riassume così la sua domenica: “È stata sicuramente una gara pazzesca. Sono accadute molte cose. Ho avuto un’ottima partenza riuscendo a restare in P2 nei primissimi giri. Poi c’è stata qualche Safety Car di troppo e questo non ha aiutato la nostra strategia. Ha permesso agli altri di risparmiare le gomme e per noi che dovevamo fermarci nuovamente non è stato l’ideale”.
Montate le Medie nel finale, Fernando si rende autore di una rimonta bellissima dalla P12 alla P7 regalando un po’ di spettacolo e qualche brivido di troppo ai propri tifosi. “Ho rischiato anche di uscire”, ricorda Alonso facendo riferimento al gran controllo avuto all’ultima curva a riprendere la vettura che stava per andare in testacoda nel corso del 49° giro.
“Poi ho fatto il giro più veloce e sono arrivato settimo, quindi in generale penso che sia stato un buon fine settimana”, ha concluso, congedandosi, secondo quanto riporta ‘Marca.com’.
Foto copertina: X, Formula1; Foto interna: X, Formula1
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fonte: Formula1.it News
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