Che spettacolo a Misano, dove nella giornata di oggi è andata in scena la settima tappa della stagione 2024 di Formula E, alla sua prima assoluta sul tracciato in Emilia-Romagna. Una gara tirata, ricca di spettacolo e azione in pista che si è decisa all’ultimo giro, con la Porsche di Pascal Wehrlein che si è assicurato la vittoria sfruttando il ritiro di Oliver Rowland che, nell’ultimo giro, si è trovato senza energia nelle batterie della sua Nissan mentre era in testa alla gara.
Rowland, di fatto, aveva condotto quasi tutta la seconda metà della gara da leader ma, forse a causa di un ritmo troppo elevato, o a causa di problemi di dati nella sua vettura si è trovato, come detto, a secco di energia nel corso dell’ultima tornata, servendo al tedesco della Porsche la vittoria su un piatto d’argento, portandolo a centrare la sua seconda vittoria della stagione 10, con Jake Dennis e Nick Cassidy, arrivati in volata, alle sue spalle a completare il podio.
Una gara che, rispetto a quella di ieri, è stata più breve di due giri, rendendo più agevole la gestione energetica, regalando al contempo un inizio di gara abbastanza caotico. Dalla pole, infatti, Hughes ha fatto una buona partenza, seguito da tutti gli altri piloti, in lotta ma senza entrare in collisione. Una prima parte di gara calma, almeno sino al 7° giro, con l’ingresso della stata Safety Car dopo il crash della Envision di Robin Frijns con Sam Bird e Antonio Felix da Costa. Alla ripresa della gara, Nico Müller si è portato al comando, superando Hughes e Cassidy. All’undicesimo giro, poi, Antonio Felix da Costa è stato costretto a rientrare ai box dopo una toccata con Sam Bird, mentre Oliver Rowland prendeva la testa della gara, con Wehrlein e Dennis al seguito.
A metà gara si è registrato l’essesimo ritiro di giornata, con Mitch Evans che ha accusato problemi alla sua Jaguar, mentre procedeva la lotta di testa con Wehrlein che, con un bel sorpasso, ha preso la testa della gara a vantaggio di Rowland, che due giri dopo ha reagito all’attacco per riconquistare il comando della gara, provando a staccare il gruppo nei giri finali.
Un ritmo elevato che ha portato Rowland a consumare molta energia, iniziando l’ultimo giro, praticamente “a secco”, fermandosi improvvisamente a bordo pista, consegnando a Wehrlein il comando a mezzo giro dalla fine. Il pilota della Porsche, pronto a cogliere l’occasione, ha tagliato il traguardo da vincitore per la seconda volta in questa stagione, con Dennis secondo e Cassidy terzo.
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Foto copertina mediacentre.fiaformulae.com
fonte: Formula1.it News
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