“Chiedete a un bambino di disegnare una macchina, di sicuro la farà rossa“, queste sono le iconiche parole di Enzo Ferrari riguardo alle sue automobili, che col tempo non hanno fatto altro che trovare forza. Adesso è impossibile separare la Scuderia dallo storico colore, anche se per il GP di Miami la musica potrebbe cambiare (o meglio, tornare indietro negli anni).
Infatti, la squadra di Maranello presenterà una livrea con dei tocchi di azzurro, tra l’altro di tonalità molto particolari: l’Azzurro La Plata e l’Azzurro Dino. Il primo è la sfumatura delle auto da corsa argentine, simile a quello sfoggiato da Ascari “sul casco e sulla tuta, come cimelio portafortuna”, stando a quanto riporta il sito della Ferrari. Questo tono era usato anche dai piloti degli anni ’60, tra cui Surtees, e da Niki Lauda al suo primo anno in Italia, oltre che ai meccanici. Il secondo, invece, era il colore presente negli anni ’70, in particolare indossato da Merzario e Regazzoni.
L’occasione è la celebrazione dei settanta anni dall’approdo della Ferrari nel mercato statunitense, ma è anche un’attenta scelta di marketing: uno dei colori iconici di Miami, infatti, è proprio il blu (come si vede, ad esempio, nella squadra dei Miami Dolphins). La nuova livrea sarà svelata in Florida, anche se non c’è ancora una data ufficiale.
Foto copertina x.com
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fonte: Formula1.it News
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