Solo due settimane prima del GP d’Australia, in cui è stato straordinario vincitore, Carlos Sainz veniva operato d’appendicite a Jeddah. Lo spagnolo però, senza mai perdersi d’animo, ha deciso di tornare subito alla guida dopo il forfait saudita e a Melbourne, dopo aver pian piano preso confidenza con la vettura e ritrovato la condizione fisica, si è reso protagonista, come detto, di un fine settimana perfetto, privo di errori e sublimato dalla gara in cui, sin dalla partenza, ha gestito al meglio la monoposto e le situazioni che si sono presentate andando a cogliere il suo terzo successo in carriera.
Dopo la positiva giornata del venerdì e la qualifica chiusa al secondo posto, in gara il madrileno ha gestito ottimamente lo start e messo pressione a Verstappen nei primi giri, superandolo e facendosi trovare pronto a sfruttare l’occasione di vittoria scaturita dal ritiro del pilota della Red Bull a causa di problemi all’impianto frenante. Da quel momento lo spagnolo è stato un metronomo sul passo gara e abile nella gestione gomme, regolando tutti i rivali, a partire dal compagno di squadra Charles Leclerc che ha chiuso secondo.
Una vittoria che, per la seconda volta in pochi mesi, è stata colta dal pilota spagnolo della Ferrari sfruttando le difficoltà della Red Bull di Max Verstappen, proprio come accaduto lo scorso settembre a Singapore. Una vittoria che, di fatto, è stata costituita da Sainz sin dalla qualifica, dopo aver battuto Leclerc (pasticcione, emotivo nel cambiare repentinamente set-up in corso d’opera e poco cinico nel momento clou dell’ultimo push in Q3) ed essersi messo nella condizione migliore per sfruttare il passo falso del rivale olandese. Capacità che, proprio come a Singapore, è mancata a Leclerc, ovviamente deluso a fine gara. E proprio su questo aspetto di è focalizzato Umberto Zapelloni nelle colonne del suo blog “TopSpeed Blog”.
Il noto giornalista, di fatto, non ha usato mezzi termini per parlare del momento che sta vivendo il monegasco in questa prima parte di stagione. Un momento tutt’altro che positivo, essendo stato battuto dal compagno di squadra in due gare su due, dato che Sainz (per quanto detto in apertura) non ha partecipato al GP d’Arabia Saudita e da cui il pilota numero 16 dovrà uscire quanto prima. Per farlo dovrà trovare maggior fiducia con la sua macchina, piazzandosi nella miglior posizione possibile in qualifica per poi costruire una gara meno in salita.
“Diciamocelo: Leclerc deve darsi una mossa. Finora è stato battuto da Carlos due volte su due in gara, chiudendo sul podio solo a Gedda quando Carlos non c’era. Charles ha bisogno di riconquistare un po’ di fiducia, magari prendendosi la pole sabato mattina.
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Foto copertina www.ferrari.com
fonte: Formula1.it News
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