Al termine della terza sessione di prove libere Charles Leclerc si è lasciato andare ad un team radio abbastanza frustrato. Il monegasco infatti voleva rientrare ai box per effettuare una modifica all’ala anteriore e provare a chiudere un giro prima che i sessanta minuti scadessero, così da decidere poi che assetto utilizzare in qualifica.
Questo però non è stato possibile visto che, le tempistiche con cui è tornato in pista si sono rivelate sbagliate e, quando è passato sul traguardo, gli è stata esposta la bandiera a scacchi. Proprio per questo motivo il ferrarista, parlando con il suo ingegnere di pista Xavi Marcos ha dichiarato: “Onestamente non capisco. Perché siamo rimasti all’interno del garage? O mio Dio, siamo in FP3, avevamo due giri, dovevamo darci da fare”. Il monegasco ha poi continuato chiedendo ancora: “Sei certo che abbiamo preso la bandiera a schacchi?”.
Questi suoi commenti sono poi stati analizzati da Vicky Piria e da Ivan Capelli in studio al termine della sessione. Di seguito vi riportiamo le loro parole.
L’analisi del team radio di Leclerc
Vicky Piria parlando di Leclerc ha dichiarato: “Lui ci spera, evidentemente voleva fare una modifica e cambiare l’ala. Sperava di avere un paio di giri per fare questa prova. Questa situazione dal punto di vista del pilota ti infastidisce molto perché tu sei fermo ai box e vedi la McLaren che gira, la Red Bull in pista, e dico ‘Ma cosa stiamo aspettando?’. I team di solito hanno dei parametri per quanto riguarda le temperature e la gommatura della pista ma sicuramente lui si era inpuntato durante il briefing che voleva provare quella modifica”.
Ivan Capelli, parlando della possibile modifica migliorativa all’ala richiesta, e non ottenuta dal pilota monegasco ha aggiunto: “Questo adesso è un dubbio che ti rimane e che ti porti dietro fino alle qualifiche”
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Foto www.ferrari.com
fonte: Formula1.it News
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