Sono appena terminate le qualifiche Shootout del GP di Cina, sotto un cielo cupo e la pioggia torrenziale. Diverse vetture non riuscivano a stare in pista nell’ SQ3, e ci sono stati molti tempi cancellati. È stata clamorosa la reintroduzione dell’ultimo tempo a Lando Norris, proprio negli ultimi secondi, che gli è valso la pole position. Dietro di lui ci sono Lewis Hamilton e Fernando Alonso.
SQ1 e SQ2
Le prime due sessioni di qualifica sono state abbastanza tranquille. Sargeant, Tsunoda, Albon, Ocon e Gasly non hanno passato il primo turno, sebbene il numero 10 stesse facendo l’impresa di portare l’Alpine in SQ2. Tuttavia, Carlos Sainz, che militava in 17esima posizione, lo ha fatto regredire. Il secondo round, invece, ha eliminato Russell, Magnussen, Hulkenberg, Ricciardo e Stroll, sebbene sia stata alterata dall’ennesimo incendio della pista, nonchè le prime gocce di pioggia sull’asfalto. In queste sessioni, la Red Bull era irrangiungibile, mentre la Ferrari faticava di più. Onore anche alla Stake, che è riuscita a classificarsi nella top 10.
SQ3
La terza e ultima parte, invece, è stata al cardiopalma. Con l’acqua sempre più intensa, il DRS inattivato e l’asfalto nuovo, tutti i piloti erano chiamati a guidare al meglio delle loro abilità. Zhou e Bottas non hanno potuto molto, ma hanno chiuso in modo dignitoso al decimo e nono posto. Per la P1 c’è stata una lotta serrata tra i due della McLaren, Hamilton e Alonso, che si sfidavano nel tenere le vetture in pista, sebbene molti dei loro giri venissero cancellati. Alla fine è stato Norris a spuntarla, anche se in un modo particolare: la FIA dapprima gli aveva segnalato il giro per i track limits, ma tempo dopo è stato rimesso. Dietro di lui, Lewis Hamilton continuava a migliorarsi, ed è stato beffato della pole position per l’ennesima incomprensione sui limiti della pista. Anche l’altro vecchio leone, Fernando Alonso, ha fatto valere la sua esperienza, chiudendo al terzo posto.
Clamorosamente sperduti in un mare d’acqua, e monoposto forse imbizzarrite, Max Verstappen, Sergio Perez (che all’inizio aveva acceso un lampo), Charles Leclerc e Carlos Sainz, che non sono mai riusciti ad affondare il colpo, e molti giri venivano cancellati. Partiranno così “a sandwich”: l’olandese sarà quarto, lo spagnolo quinto, il messicano sesto e il monegasco settimo.
Foto copertina x.com
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fonte: Formula1.it News
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