Al termine della prima e unica sessione di prove libere in programma per questo weekend in quel di Miami, ai microfoni di Sky Sport F1 Italia, intervistato da Mara Sangiorgio durante il programma TV Paddock Live è intervenuto il team principal della scuderia Red Bull, Christian Horner. Il britannico ha parlato della situazione Adrian Newey e di cosa accadrà adesso nel futuro della scuderia campione del mondo. Di seguito vi riportiamo le sue parole.
Horner parla di Adrian Newey
Christian Horner ha iniziato il suo intervento dicendo: “Sapevamo già da un po’ che sarebbe successo e lo avevamo già pianificato con il team tecnico che proprio Adrian ha aiutato a formare nel tempo. Ha sentito che questo era il momento giusto per farsi da parte dopo trent’anni di lavoro sodo all’interno del team. Era il momento di fare un passo indietro e prendersi un po’ di riposo lasciando il lavoro al resto del reparto tecnico”.
“È triste vederlo andare via perché è stato una parte importantissima della nostra scuderia. È un grande amico e lo sarà sempre. La vita sarà un pochino diversa senza Adrian ma siamo in ottime mani con la squadra che abbiamo”.
Interpellato poi su un possibile futuro del “genio” a Maranello il britannico ha risposto: “So che ci sono tante speculazioni al riguardo, ma onestamente io credo che si prenderà un po’ di riposo, e poi chissà se deciderà di tornare in Formula 1 dopo un po’ di tempo. Non si può mai sapere. È difficile fare congetture. Noi siamo molto grati dei vent’anni che abbiamo vissuto insieme a lui e credo che sia stato il periodo più lungo che ha mai fatto con un team. È stata una cavalcata fantastica”.
Passando poi alle domande da parte dei presentatori in studio Vicky Piria ha posto un quesito al team principal riguardante il futuro proprio della scuderia austriaca. Con l’assenza di Newey ci sarà un terremoto interno? Verrà sostituito? A questi interrogativi Horner ha risposto dichiarando: “Adrian è un personaggio unico, non ha nessuno che fa rapporto a lui ed è molto uno spirito libero. Negli ultimi anni lavorava per un numero limitato di giorni in fabbrica quindi la struttura non cambierà. L’unica differenza sarà che Adrian d’ora in avanti si concentrerà solo sulla RB17, la macchina che stiamo producendo e che sarà una vettura ‘ eredità’ per il periodo che ha vissuto con noi”.
L’ultima domanda dell’intervista è poi stata posta dall’ex pilota di Formula 1 Ivan Capelli che si è invece concentrato sulla situazione che tutto il box austriaco vive in questi ultimi mesi a causa degli scandali scoppiati durante l’inizio dell’anno. Horner ha risposto anche a questo dicendo: “Ma sai Ivan, noi abbiamo vinto quattro gare su cinque, e una volta che tagli il traguardo, tutto torna normale all’interno del garage. Avevamo un team fantastico, e Newey ne faceva parte. Tu hai guidato una delle sue macchine ad inizio carriera, lo conosci, adesso ha deciso di prendersi un po’ di tempo libero facendo un passo indietro, e credo che se lo sia meritato. È un qualcosa per il quale ha riflettuto molto a lungo e penso che sia il momento giusto perché abbiamo un grande team. È stato un capitolo importante nella storia della Red Bull ma adesso bisognerà iniziarne uno nuovo”.
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fonte: Formula1.it News
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