Quest’anno la stagione di Formula 1 è iniziata con alcune novità. Una di queste è stata senza dubbio la scoperta di Oliver Bearman da parte del grande pubblico.
Il pilota di riserva sia della Ferrari sia della Haas ha sostituito Carlos Sainz Jr durante il Gran Premio dell’Arabia Saudita.
Nonostante alcune critiche mosse dal pubblico, molti ex-piloti ed esperti hanno riconosciuto il talento del pilota inglese: Oliver Bearman, nato a Chelmsford nel 2005, a soli 18 anni è diventato il pilota Ferrari in Formula 1 più giovane della storia, e nella sua prima gara ha anche raggiunto la zona punti, arrivando in posizioni più alte rispetto ad atleti più grandi ed esperti.
Nyck de Vries, ex pilota della famiglia Red Bull, che l’anno scorso è stato sostituito da Daniel Ricciardo nell’allora Alpha Tauri (oggi Visa Cash App Racing Bulls), si è espresso fortemente non solo sul talento di Bearman, ma anche sulla bravura del compagno di squadra Kimi Antonelli: entrambi i giovani, infatti, stanno correndo al momento nel Campionato mondiale di Formula 2 con il team italiano Prema Racing, il quale ha sede in provincia di Vicenza.
Antonelli respira da sempre le corse
Kimi Antonelli, giovane talento italiano delle Frecce d’Argento, ha appena debuttato nelle competizioni più alte.
Quasi maggiorenne, Antonelli arriverà anche ad effettuare dei test sul Red Bull Ring con la W12. La posizione della Mercedes sembra ormai chiara: è stato palesato come si voglia riuscire a rendere il pilota italiano abbastanza competitivo per la Formula 1 il prima possibile.
“Quando vai al circuito di Jeddah e puoi allenarti solo per 30 minuti… Penso che Kimi abbia fatto molto bene in qualifica venendo a mancare solo due decimi [rispetto a Bearman in F2, ndr]”, ha dichiarato de Vries.
“È chiaro che la Prema non ha ancora imparato a rispettare i nuovi regolamenti, quindi non stanno andando alla grande. Ma sono sicuro che Kimi sia molto speciale.”
“Respira le corse. Guida tutti i tipi di auto da quando era giovane”, ha detto il pilota di Mahindra. “È un ragazzo intelligente quando lo incontri e gli parli. Kimi è sveglio e sa tutto sulle corse.”
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Il debutto di Bearman dagli occhi di De Vries
Ferrari e Mercedes hanno di fronte due importanti risorse: da un lato Ferrari ha già due piloti per i prossimi anni, dall’altro Mercedes ha ancora un sedile assegnato ufficialmente a nessuno.
Le ipotesi di una futura sostituzione di Sargeant con Antonelli non sono ancora smentite, e i test effettuati dal pilota potrebbero esserne una prova.
Riguardo il ragazzo della Ferrari Driver Academy, De Vries ha dichiarato:“Penso davvero che abbia fatto un ottimo lavoro. Ha 18 anni e penso che quello che ha mostrato dopo le prove libere sia stato impressionante”.
“Io stesso l’ho fatto in un momento successivo della mia carriera. Quando ripenso a quando avevo 18 anni, non avrei mai potuto guidare quella cosa… sembravo avere 12 anni.”
Un elogio da parte di de Vries, che quest’anno, dopo la sua sfortunata stagione in Formula 1, sta competendo nuovamente in Formula E.
In una categoria come la F1, dove ci sono pochi sedili e moltissimi piloti ricchi di talento in panchina, sembra che i due giovani abbiano già i riflettori addosso: ciò potrebbe essere fondamentale per ottenere un posto negli anni a venire, specialmente considerando che quest’anno scadranno molti contratti e non tutti i piloti sulla griglia hanno ufficialmente un sedile a disposizione…
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fonte: Formula1.it News
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