Oggi, durante la riunione della F1 Commission, si è discusso della possibilità di ampliare la zona punti dai primi dieci classificati attuali, a dodici, distribuendo in maniera diversa i venticinque punti. All’incontro che si è appena concluso hanno partecipato la FIA, la F1 e tutti i 10 team. Affinché la modifica venga approvata, ricordiamo che è necessario il sostegno di almeno cinque degli attuali team.
Lo scorso fine settimana, durante il GP della Cina, molte scuderie di metà classifica avevano accolto positivamente questa modifica, e oltre a loro, avevano dato il loro benestare anche la Red Bull e la Ferrari. Secondo quanto riportato da motorsport.com però la decisione finale sembrerebbe essere stata rimandata a data da destinarsi. Di seguito vi riportiamo tutti i dettagli.
La Formula 1 prende tempo e rimanda la decisione finale
Stando a quanto emerso, visto che c’è ancora tempo per redigere il regolamento sportivo 2025, non c’è alcuna fretta di scegliere adesso se ampliare o meno la zona punti. Per questo motivo, la questione sarà esaminata più a fondo e rimessa all’ordine del giorno della prossima riunione della Commissione F1 che si terrà nel corso dell’anno.
Considerando che, se non per problemi tecnici, le prime dieci posizioni dovrebbero sempre essere occupate dalle monoposto di Red Bull, Mercedes, Ferrari, McLaren e Aston Martin, prolungare di altri due posti le posizioni che fanno ottenere i punti dovrebbe aiutare squadre come Alpine, VCARB, Sauber, Haas e Williams a portare a casa qualche buon risultato in più, ma non tutti i piloti sono contenti di questa proposta.
Leggi anche: Adrian Newey pronto a lasciare la Red Bull: presto l’annuncio
Leggi anche: Formula extra large: Domenicali vuole più Sprint Race
Foto copertina twitter.com
fonte: Formula1.it News
—————————————————————–
Continua a leggere l’articolo intero su Formula1.it News |Read More