Le qualifiche del GP di Cina erano terminate meglio del previsto. Quasi nessun episodio dubbio da segnalare. Ci ha pensato però l’Aston Martin a rimettere il risultato in discussione presentando riicorso ai commissari per una presunta irregolarità commessa nel corso delle sessioni di qualifica.
Il comunicato della FIA
“Un rappresentante o rappresentanti del team interessati in relazione alla protesta presentata da Aston Martin Aramco F1 riguardante una presunta violazione dell’articolo 39.6 del Regolamento Sportivo della Formula Uno 2024 durante la sessione di Qualifiche per il Gran Premio di Cina 2024 sono tenuti a presentarsi presso i Giudici alle ore 18:00 (ore 12:00 italiane). Altri soggetti interessati possono anche partecipare a questa udienza”, si legge nella nota.
Dal comunicato diramato dalla FIA non si comprende molto a chi sia indirizzata la protesta della squadra anglo-canadese, dal momento che viene utilizzato il termine “i team interessati”.
Secondo Albert Fabrega, noto giornalista spagnolo, la protesta sembrerebbe essere rivolta all’indirizzo di Sainz in quanto il regolamento afferma che: “qualsiasi pilota che parcheggi la macchina in pista durante le qualifiche o lo sprint shotout, non sarà autorizzato a continuare a prendere parte alla sessione”.
Aggiornamento: Ferrari invitata a partecipare all’incontro con gli steward
Non ci resta che attendere nuovi sviluppi.
Foto copertina: X, Aston Martin; foto interna:FIA
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fonte: Formula1.it News
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